A Bari nel 1756 Giuseppe Massari di Natale sposa Pasqua Maggio di Marino (il cui cognome è originariamente indicato come De Maggis, poi italianizzato in Di Maggio). I due vivono in zona Castello, lui probabilmente è un falegname, proveniente da una famiglia che doveva essere piuttosto attiva nella vita pubblica e produttiva della città; tanto è vero che nella loro discendenza troveranno posto personaggi rilevanti nell'intero Regno di Napoli. Giuseppe Massari muore nel 1799.
Il figlio maggiore, Natale (1757-1802), intagliatore, sposa Maria Giuseppa Stripoli e dal loro matrimonio nasce intorno al 1789 Marino, Ingegnere di Ponti e Strade per il Regno di Napoli, una figura di grandissimo spessore sociale e culturale, tra i primi a frequentare la Scuola di Applicazione di Napoli, fondata nel 1811, nominato nel 1839 Ingegnere di Prima Classe del Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade del Regno delle Due Sicilie. Don Marino Massari è il padre del famoso politico italiano Giuseppe Massari.
Il secondogenito Marino (1759-1835), falegname, marito di Francesca Lionetti, la cui linea genealogica è seguita in questo sito, sarà capostipite di una famiglia di falegnami/muratori, destinati a diventare prima costruttori e poi pubblici amministratori.
Tra gli altri figli ci sono: Luigi, marito di Anna Santoro, muore a 80 anni nel 1849 proprietario, ma con un passato da scribente, cioè da impiegato nella pubblica amministrazione; Scipione, bottaro, marito in secondo letto di Lucia Crismai, morto nel 1822 a 55 anni; Nicola, marito di Teresa Signorile, falegname, muore a 68 anni nel 1837; Michele, locandiere, muore celibe a 59 anni nel 1831. Tra le figlie: Adriana, morta a 60 anni nel 1829, moglie di Angelantonio Barone; Maria Teresa, moglie di Nicola Liberti, molatore, muore a 35 anni nel 1816; Maria Cecilia muore a 68 anni nel 1845, vedova di secondo letto di Giacomo Traversa.
Marino Massari e Francesca Lionetti
© www.vitemairaccontate.it