Francesco Iacobone e Maria Giuseppa Di Pasquale vivono nella seconda metà del 1700 tra Casal di Trinità (futura Trinitapoli) e Canosa. Francesco fu Domenico Iacobone è un contadino, nato a Canosa forse nel 1748, proprietario di vigne in paese, ma censito nel Catasto provvisorio di Canosa del 1814 (presso Archivio di Stato di Bari) come fornaro. Stesso mestiere con cui sono classificati due suoi figli, Pasquale e Ludovico.
Francesco nel 1814 è comunque morto da tre anni, in quanto risulta deceduto nel giugno 1811 nella sua casa di Casal di Trinità.
Come detto Francesco e Maria Giuseppa devono aver vissuto tutta la loro vita dividendosi tra Canosa e Casal di Trinità. Francesco, proprietario terriero e fornaro di Canosa, può aver goduto dei benefici in atto a seguito della bonifica delle terre dei borghi del Cervaro e della spartizione delle terre di proprietà della Commenda della Trinità (i Cavalieri di Malta) a Casal di Trinità, borgo la cui economia si stava trasformando da prevalentemente pastorale ad agricola. Sia come contadino che come fornaro (cioè produttore di mattoni e materiali edili), Casal di Trinità può essere stata un’ottima base per veder crescere le sue attività economiche. È qui che lui e la moglie trascorrono la vecchiaia ed è qui che la figlia più piccola, Savina, si sposa cinque anni dopo la morte del padre, nel 1816, con Alessandro De Ruocco. Savina ha già 34 anni, probabilmente fino ad allora si è occupata dei genitori, finché morto il padre e (forse) trasferitasi la mamma a Canosa, dove vivevano tutti gli altri figli con le loro famiglia agiate, è riuscita a trovare spazio per sé e per costruire una sua famiglia.
Se Francesco Iacobone risulta nato a Canosa e morto a Casal di Trinità, sua moglie Maria Giuseppa fu Girolamo Di Pasquale risulta nata a Casal di Trinità e morta a Canosa nel novembre 1821 a 94 anni. Maria Giuseppa però dovrebbe essere nata nel 1738 e quindi dovrebbe avere 84 anni.
Pasquale Iacobone e Luigia Casamassima
Ludovico Iacobone e Lucia Decorato
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